Opera ideata da SQUAR-e architettura e realizzata da Alu Systems
Lo studio SQUAR-e architettura, fondato a Palermo dagli architetti Francesco Briguglia e Giuseppe Di Prima, si distingue per un approccio progettuale che predilige l’appropriatezza piuttosto che il virtuosismo. L’obiettivo principale è creare spazi che si integrano in modo naturale nel contesto, osservando con attenzione anche i minimi cambiamenti e gli scarti impercettibili, in un continuo processo di evoluzione del progetto. Ogni opera si propone di ampliare e riformare il corpus disciplinare dell’architettura, con una visione innovativa che riabituando lo sguardo a cogliere il valore del cambiamento costante.
Nel loro lavoro, l’uso di materiali come l’alluminio assume un ruolo fondamentale. L’alluminio, un metallo duttile e resistente all’ossidazione, è scelto per le sue straordinarie caratteristiche di leggerezza, durabilità e capacità di essere lavorato in molteplici forme. Estraibile principalmente dalla bauxite, questo materiale è diventato essenziale in diversi settori industriali, tra cui l’aerospaziale, grazie alle sue proprietà strutturali superiori.
Il progetto (h)AL extruding, che vede la collaborazione con Alu Systems, esplora la matericità e la trasformazione industriale dell’alluminio. L’installazione mette in risalto il processo di estrusione, mostrando gli scarti di lavorazione, le “billette”, che galleggiano all’interno di telai di ferro. Questi “scarti”, spesso considerati rifiuti, diventano protagonisti all’interno di uno spazio virtuale, sostenuti dagli stessi elementi finiti che vengono creati durante il processo di estrusione. Un esempio perfetto di come il design può trasformare anche i materiali più umili in qualcosa di innovativo e significativo.